Dr.Roberto Zambiasi - GRUPPO DI PREGHIERA "I TABERNACOLI" Brescia

GRUPPO PREGHIERA
"I TABERNACOLI "- Brescia -
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PENSIERI DA AMICI
GESU’ E’ RISORTO E CI ATTENDE
---   Scritto  dal   Dott. Roberto  Zambiasi
IN PARADISO

San Paolo ci insegna che se Gesù non fosse risorto, vana sarebbe la nostra fede.
Ma Gesù è risorto e certa è la nostra fede in Lui.
Dio si è incarnato nel grembo purissimo  di Maria ed ha vissuto una vita normale nella famiglia di Giuseppe e Maria, imparando dai genitori molte cose: tanti lavoretti ad esempio con Giuseppe, forse un po’ di cucina con Maria e poi la Legge ebraica, i Salmi, ecc. Aveva molti amici e fra questi i più noti sono Làzzaro, Marta e Maria.
Gesù, Dio fatto carne, aveva una missione da compiere: la Salvezza del genere umano, di ogni donna, di ogni uomo, la tua e la mia Salvezza.
Dopo i trent’anni di vita privata, ecco che Gesù inizia la sua predicazione, preceduta dalla preghiera e dal digiuno nel deserto, per tutte le strade della Palestina. Fra i molti discepoli ne sceglie Dodici, chiamati Apostoli, ai quali insegna la strada del Regno di Dio.
Gesù predice la Sua Passione, la Sua Morte e la Sua Resurrezione per la Salvezza di ogni uomo e di ogni donna. Dio si è fatto uomo per vivere la nostra vita, per insegnarci a vivere la nostra vita ed infine per donare la Sua Vita per il nostro personale riscatto.
Chissà che il Signore non ci aiuti a comprendere in questi giorni che Lui è veramente morto per ciascuno, per riaprirci le Porte del Cielo.
Se Dio è con noi, ed è sempre disposto ad aiutarci ed a perdonarci; se è un Dio misericordioso come tante volte ci ricorda Papa Francesco, chi Lo potrà temere?
Se Dio è con ciascuno di noi, ciascuno di noi chi potrà temere?
La nostra vita sulla terra è un passaggio breve o lungo, ma sempre un tempo di attesa per andare in Cielo. Dio ce lo ha rivelato. E noi vogliamo credere e crediamo. Gesù ci ha preceduto in Cielo e li ci attende alla “destra di Dio Padre”.
Alimentiamo la nostra Fede e la nostra Speranza, fondate nelle parole di Gesù che è andato in Cielo per prepararci un “ posto”.
Dio è risorto e ciascuno di noi, poveri mortali ma figli di Dio, sa che Gesù ci attende per l’eternità.
Per questo ci confesseremo in questi giorni pasquali, e poi sempre ricorreremo alla Confessione, per ottenere il perdono di Dio e la sua Grazia. Perché non vogliamo sprecare i suoi doni preparati per ciascuno di noi.
Roberto Zambiasi



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