La Madonna parla della Fede già nel quarto, quinto e sesto giorno delle apparizioni, e poi ancora spesso , come è ben comprensibile .
Senza la Fede , infatti, non è possibile giungere alla pace.
Quindi la Fede è per se stessa risposta alla Parola di Dio, nella quale Dio non soltanto si rivela, ma si dona agli uomini. Nella Fede l'uomo riceve la Parola di Dio che è diventata in Cristo " la nostra pace"( Ef.2,14)
Accogliendola l'uomo diventa <uomo nuovo> in quanto acquista vita nuova in Cristo, e diventa partecipe della natura divina secondo le Scritture (cfr. 1 Pt 1,4;Ef 2,18)
Buona riflessione a tutti. Cervobianco
LA MADONNA, dal quinto giorno in poi quasi ogni giorno sollecita e raccomanda la preghiera. Chiede a tutti di pregare senza interruzione proprio come aveva fatto Gesù (cfr. Mc 9,29;
Mt 9,38;Lc 11,5-13...).
Conosciamo che la preghiera sollecita e fortifica la Fede dell'uomo, senza la quale non esiste un rapporto ordinato nè con Dio nè con gli uomini. Inoltre , mediante la preghiera, l'uomo testimonia il suo legame vitale con Dio: lo riconosce , gli rende grazie per i doni ricevuti e con fiducia attende da Lui tutte le altre cose che gli sono necessarie. In particolare l'Amore verso Dio e da quell'Amore saperlo donare ai fratelli
Sappiamo che la preghiera e fondamentalmente legata sulla "PAROLA" di Dio all'uomo e l'uomo deve saper rispondere con il suo si con la parola.
Perchè la Vergine Maria ogni qual volta termina il Suo Messaggio ; con Pregate, Pregate,
Pregate ????? riflettiamo su questa triplice parola. E' molto importare riflettere possibilmente davanti al Tabernacolo nel restare in silenzio per ascoltare la Sua Parola.
Buona riflessione .
cervobianco
MEDITA: LO SPIRITO DELLA VERITÀ - Pensiero curato da Don Luciano V.M.
" Quando verrà il Paraclito , che io vi manderò dal Padre, lo SPIRITO DELLA VERITà, EGLI DARà TESTIMONIANZA DI ME; E ANCHE VOI DATE TESTIMONIANZA, PERCHÉ SIETE CON ME FIN DAL PRINCIPIO".
La Chiesa oggi celebra il compimento del mistero pasquale accogliendo l'effusione dello Spirito,cosi come era avvenuto nella Pentecoste sulla Chiesa nascente . lo Spirito di verità di cui parla Giovanni è lo Spirito di Cristo, unico rivelatore dell'Amore del Padre . il primo frutto dello Spirito è infatti l'Amore, quell'amore che Gesù ha effuso nei nostri cuori, dandoci la possibilità di entrare nel mistero del suo essere Figlio e di conoscere , di sperimentare quel dono di sè che Gesù ha vissuto nella sua Pasqua.
Non è una conoscenza intellettuale , ma una partecipazione cordiale , cioè un'abbandonarci al Padre.
Vieni datore dei doni , vieni luce dei cuori e guidaci alla verità tutta intera
Il mio amore è prezioso ai tuoi occhi, perchè è l'amore di tuo Figlio; il mio amore è prezioso ai miei occhi , perchè mi fa tuo figlio . Ti affido i miei problemi , Signore, e il mio dolore. Ricordami che non solo solo, che non sono responsabile di ciò che non posso fare, e con non c'è niente che tu e io insieme non possiamo affrontare. non so neppure cosa chiederti: tu però conosci le mie necessità- Tu mi ami più di quanto io ami me stesso. Concedi a me, figlio tuo, quanto non so chiederti, agisci per me secondo la tua misericordia.
Abbracciami, Padre, perchè tu sia in me e io in te, mia unica speranza, mio rifugio, mia gioia, mia gloria, fuoco del mio cuore. Tu, amato dall'intero mio essere. dolcezza della mia vita.
La persona di San Paolo, se la conosciamo un pochino, possiamo affermare che la sua grandezza di apostolo di Gesù,è stata per noi Cristiani la gioia di comprendere come lo Spirito Santo lo ha accompagnato nella sua vita nell'essere un vero precursore di Gesù durante tutta la sua vita. Possiamo dire che è stato per tutti l'esempio della nostra Fede. Lui si è dichiarato "servo inutile" ; dichiarandosi tale, ci insegna che per tutti i Cristiani si ha il dovere di seguire con molta attenzione le "PAROLE" che Gesù ci ha lasciato, cioè il Vangelo. Paolo ha saputo trasmetterci con forza e determinazione che la "PAROLA" è l'essenziale per vivere nell'Amore di Gesù nostro Signore.
Tutti coloro che seguono i gruppi "I TABERNACOLI" dovrebbero sentirsi "servi inutili" è il Signore che sa guidarci nel nostro cammino; nell'essere piccoli apostoli nel portare la Parola del Signore ai fratelli.
Per essere piccoli apostoli la persona deve avere la capacità di sapere amare , nella sua profondità tutti ; per essere dei piccoli apostoli occorre avere una preparazione silenziosa, nel trascorrere ogni giorno un tempo utile davanti al Tabernacolo e sapere chiedere al Signore che entri in noi lo Spirito dell'umiltà, della mitezza e della carità. Essere seguiti da un Padre Spirituale e avere l'ubbidienza nel rispondere a tutti i consigli che riceviamo.
Ecco che con il tempo, piano piano scopriamo il desiderio di entrare nella consapevolezza che solo nell'inginocchiarsi davanti al Tabernacolo comprendiamo la forza della preghiera che ci dona la gioia di incontrare Dio "Padre".
E' nella concentrazione nella preghiera, non è altro che un appuntamento con Dio nel profondo del nostro essere.
Per diventare "Servi inutili" come dice San Paolo occorre trovare in noi stessi ; l'umiltà, nel sapersi fare una dolce violenza, per fare un passaggio dal mondo dei sensi al nostro mondo interiore profondo.E' avere il coraggio di entrare in una altra realtà, nel lottare contro corrente. Certo che tutto ciò costa molto sacrificio; proviamo a scendere nel nostro interiore : chiedere a Gesù nel Tabernacolo, che ci doni la gioia , di saperlo trovare attraverso quella concentrazione silenziosa . Diventa un percorso impegnativo. Occorre togliersi le nostre maschere, dalle quali con volontà staccarci per comprendere cosa vuole il Signore da noi. Il Signore conosce la nostra natura e Lui che è tanto Misericordioso sa indicarci sempre la strada per arrivare a scoprire la preghiera del cuore.
cervobianco
continuerà il concetto la prossima settimana per inoltrarci nel comprendere di più la "preghiera del cuore"
Eccomi di nuovo come promesso nel continuare sulla preghiera del Cuore.
Per poter comprendere la preghiera del cuore; occorre trovare in se stessi la calma........... perchè una persona agitata non può entrare nella profondità di se stessa , per incontrare la preghiera del cuore occorre saper trovare dei momenti di silenzio ,per incontrare la propria purificazione e il suo ordine. Cioè scoprire in noi lo Spirito della Verità, alla fine fare la verità in noi , questa la trovi attraverso l'umiltà: - Il Signore a detto : Imparate da me che sono Umile e Mite di cuore: -
Sono pensieri che mi vengono spontanei dal cuore . Vorrei avere quella santa Umiltà nel trovare la capacità di chiedere al Signore "L'Amore" , di comprendere e fare comprendere a tutti che la preghiera del cuore, ci dona la garanzia della nostra serenità, nell'aprirsi sul presente , non tanto sul futuro, sull'immediato non tanto sull'ipotetico. Ma è l'oggi che interessa, e nel restare in quel silenzio davanti al Tabernacolo che conta, è qui che occorre chiedere al Signore che ci aiuti a essere quei "Servi inutili" per i nostri fratelli.
Se i gruppi "I TABERNACOLI" cioè tutti i componenti ameranno il Tabernacolo; il Signore ci donerà tante Grazie che nel tempo le potremo donare ai nostri fratelli-.
Certo deve essere un impegno costante con la preghiera del cuore nell'invocare la Madre di Gersù e nostra; perchè, attraverso la Sua intercessione ottenga da Dio Padre dal Suo Figlio e dallo Spirito Santo, le Grazie necessarie per raggiungere quella capacità di essere quei "Piccoli Apostoli", nel parlare ai nostri fratelli con l'amore che il Signore ci ha donato.
Chi avrà il piacere di leggere questi pensieri le auguro che trovino in loro quella riflessione profonda che ci aiuta a scoprire la nostra serenità